È stato avviato a Villa Borghese un piano per la verifica di stabilità di 600 pini ultracentenari. Le indagini saranno eseguite dai forestali arrampicatori del gruppo tree-climbers che effettuerano la misurazione della densità del legno.
Gli interventi, illustrati questa mattina dall'assessore capitolino all'ambiente, Marco Visconti, sono stati predisposti allo scopo di indagare lo stato di salute degli alberi e predisporre adeguate opere di risanamento, a garanzia della sicurezza pubblica. "È necessario – ha spiegato Visconti – tenere costantemente sotto controllo questi alberi, per scongiurare il rischio di cadute".
L'indagine avviata, per la quale l'assessorato ha investito 90mila euro, mira a monitorare ogni albero in almeno 30 punti diversi, dal bulbo sotterraneo ai rami più alti, al fine di ottenere informazioni dettagliate riguardo alla eventuale presenza di cavità nel legno e, dunque, sulla capacità di resistenza della pianta. "In questo modo – ha concluso Visconti – ogni pino otterrà una propria carta d'identità contenente il numero di serie, l'età della pianta, la circonferenza, la localizzazione sul territorio e le annotazioni sanitarie".