Il comizio del segretario generale della Cgil chiude la manifestazione organizzata a Roma per protestare contro la manovra del Governo nel corso dello sciopero generale indetto per oggi dal sindacato. Il corteo era partito questa mattina da piazza della Repubblica ed avevano partecipato migliaia di persone. «Diamo il benvenuto alle tantissime persone provenienti da tutta la regione e da molte parti d'Italia – ha dichiarato Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma – che stanno manifestando per le vie di Roma contro una manovra contestata da tutti, fatta di sole tasse e senza uno straccio di idea per la crescita. Una manovra – prosegue Zingaretti – che non viene presa in considerazione neanche dai mercati internazionali, che colpisce i deboli e protegge i più forti. Una manovra che segna la fine di un governo delle destre che ha fallito in Italia».
Di opinione opposta Renata Polverini, Presidente della Regione Lazio, ex segretaria del sindacato Ugl. «L'anomalia di questo sciopero e della manifestazione è che si tengono nel momento in cui la manovra non è stata votata e non ha ancora la sua forma definitiva – ha affermato Polverini, a margine della sua visita al Comando Squadra Navale a La Storta Forse – era opportuno attendere. Per una vita ho scioperato – ha aggiunto – quando l'ho ritenuto necessario e quindi non mi sento di dare giudizi in questo senso. In questo momento io non l'avrei fatto. I lavoratori che hanno manifestato hanno diritto al nostro rispetto».