A margine dei sopralluoghi ai cantieri stradali del centro storico, questa mattina il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha annunciato ai media: "Quest'anno arriveremo ad un terzo del percorso, e l'anno prossimo completeremo i due terzi restanti. Per la fine del prossimo anno contiamo di risolvere l'emergenza buche". Secondo quanto affermato dal sindaco, quest'anno il Comune di Roma ha stanziato circa 63 milioni di euro per 170 cantieri, specie nelle periferie, ai quali bisogna aggiungere un'altra ventina di cantieri nel centro storico. "L'anno prossimo – ha quindi aggiunto – i fondi da stanziare dovranno essere almeno 200 milioni, compatibilmente con la manovra finanziaria ed i patti di stabilità".
Ma le controverse dichiarazioni su una questione annosa e problematica come quella delle buche hanno suscitato l’ira del Pd: “Alemanno deve finirla di fare spot e dire bugie ai romani –ha affermato il segretario romano del Partito democratico, Marco Miccoli – Oggi è il turno delle buche. Ricordiamo al sindaco che appena pochi mesi fa disse che per risolvere l’emergenza voragini in città sarebbero serviti 500 mln di euro. Oggi invece, con appena 63 mln di euro investiti quest’anno e forse (chissà?) 200 mln di euro il prossimo anno l’emergenza buche per Alemanno può dirsi conclusa. Caro sindaco, e gli altri 250 mln di euro? Per arrivare così ai 500 mln! Mentre Alemanno dà i numeri, invece le buche continuano ad aumentare esponenzialmente e basta parlare con i motociclisti e gli automobilisti romani per rendersene conto. Alemanno, il peggior sindaco che Roma abbia mai avuto, la deve smettere di dire bugie e governare solo attraverso spot. Soprattutto ad agosto poi il sindaco si scatena: basta ricordare la promessa agostana di abbattere e ricostruire Tor Bella Monaca. Anche quella finita nel nulla così come finirà nel ridicolo questa idea 'Alemanniana' di eliminare tutte le buche di Roma entro il prossimo anno”.
Dello stesso avviso il consigliere comunale del Pd, Paolo Masini: "Ma Alemanno fa il sindaco o racconta barzellette in stile 'la sai l'ultima?'. Oggi la battuta alemanniana sulle buche a Roma che non ci saranno più dal 2012 è davvero favolosa, da morire dalla risate. In città aumentano le voragini, lo stesso sindaco appena pochi mesi fa aveva giurato che sarebbero serviti 500 milioni di euro per attoppare tutte le voragini cittadine. Ora, dopo aver investito appena 60 milioni di euro in un anno, Alemanno dichiara ai quattro venti che la battaglia alle buche è vinta. Suvvia sindaco, un po' di serietà, non ci faccia ridere troppo… già ci bastano le sue battute sull'aumento della sicurezza, sulla prostituzione sconfitta e su Tor Bella Monaca abbattuta e ricostruita…. sindaco, abbia pietà di noi romani".
Il consigliere comunale del Pd, Dario Nanni, vice presidente della Commissione Lavori Pubblici ha infine commentato: "Dopo che per tre anni Alemanno e l'assessore Ghera hanno prospettato: piani straordinari d'intervento, centrali operative, task force, nuovi ed innovativi macchinari, controllori nei Municipi, oggi per l'ennesima volta il Sindaco interviene e garantisce che l'emergenza buche cesserà alla fine del 2012. Mi chiedo, come tutti, i cittadini romani che fine abbiano fatto tutte queste precedenti interventi risolutivi, che dovevano essere la panacea per la manutenzione stradale nella nostra città. – ha proseguito il consigliere Pd – Sarebbe opportuno che Alemanno prima di prospettare nuove scadenze ammetta d'aver sbagliato con le precedenti scelte. Colgo l'occasione però per tranquillizzare lo stesso Sindaco: stia sereno a Roma le buche non sono un'emergenza, sono la normalità. I cittadini romani infatti – ha concluso Nanni – si sono abituati a convivere quotidianamente con le buche, così come si sono rassegnati alle promesse di questa amministrazione".