Obliteratrici incappucciate contro l’aumento dei biglietti. Continua l’originale forma di protesta del Collettivo Roma Futura contro la proposta approvata dal Cda dell'Atac di aumentare il costo dei biglietti e degli abbonamenti a partire dal prossimo anno.
Questa mattina, infatti, con un nuovo blitz, gli attivisti del collettivo hanno incappucciato le macchinette obliteratrici sui tram e gli autobus dei Municipi X, XI, XIII e XVI e hanno distribuito dei volantini con la scritta “Sequestrati per volontà popolare. No agli aumenti”.
L'iniziativa, sostenuta da Sinistra, Ecologia e Libertà, era iniziata la scorsa settimana al capolinea di piazza Venezia, per sollecitare la disobbedienza popolare contro aumenti ritenuti «ingiustificati».
«Roma Futura continua la sua campagna di disobbedienza contro gli aumenti dei biglietti e degli abbonamenti – ha spiegato Gianluca Peciola, consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà e membro del collettivo Roma Futura – e per un servizio di trasporto pubblico ed efficiente. Invitiamo tutti i romani – aggiunge – a manifestare in modo pacifico la loro contrarietà al piano industriale di Atac. Roma Futura è un cantiere aperto per una metropoli felice».