Dai ministeri si è passati al trasferimento degli uffici di rappresentanza. Trovato l’accordo tra Pdl e Lega che si realizzerà tramite un ordine del giorno che verrà presentato oggi alla Camera. Il Sindaco di Roma Alemanno non si fida troppo e chiede che la Lega ritiri la sua raccolta firme, altrimenti «è chiaro che dovremmo reagire. Da parte della Lega ci deve essere una “marcia indietro” completa e definitiva».
«Se la Lega grida vittoria sull'ordine del giorno che prevede l'apertura di sedi distaccate per i ministeri al Nord significa che ci troviamo di fronte a una solenne sconfitta per la Capitale – afferma Enzo Foschi, consigliere regionale del Pd – la verità è che Alemanno e la Polverini, dopo tanto strepitare, stanno svendendo la Capitale al governo Bossi Berlusconi. Aprire sedi al Nord significa dare inizio a quello spostamento dei Ministeri che è il nuovo obiettivo della Lega. Incredibilmente Bossi ci riuscirà con l'accordo di Alemanno e della Polverini. Per i cittadini tutto ciò comporterà un aumento della burocrazia e delle tasse. Ma tanto al trio Alemanno Bossi Polverini tutto questo non interessa: hanno fatto i loro spot in tv e ora sono felici e contenti».