«Più di fare ciò che ho fatto non posso fare». Queste le parole che hanno fatto infuriare ancora di più i dipendenti della Fondazione Santa Lucia mentre verso le 11.30 di questa mattina stavano togliendo il blocco sulla Via Cristoforo Colombo dopo l’ennesima manifestazione per salvare l’Ospedale. La protesta è in corso mentre per la quarta volta nella giornata di oggi la viabilità è bloccata sulla strada che passa accanto la Regione Lazio. I manifestanti avevano promesso di voler portare avanti «ad oltranza» la protesta fino a che non avremo ottenuto dalla Regione «risposte certe sulla stabilità occupazionale e sul numero dei posti letto».
«Che vergogna per la Regione Lazio aver costretto i pazienti con le loro famiglie e i dipendenti della Fondazione Santa Lucia, ormai davvero esasperati, a dover protestare per tentare di vedere riconosciuti i propri diritti» scrive in una nota Enzo Foschi, consigliere regionale ricordando di quando la Polverini in campagna elettorale indossò la maglietta con la scritta “'Salviamo il Santa Lucia”. «Allora, come presidente della Regione Lazio e come commissario alla Sanità, venga a spiegarlo in commissione questo suo 'non poter fare di più' e anche perché i protocolli firmati con la struttura, e sostenuti da vai ministri del Governo Berlusconi, siano unilateralmente disattesi».