E' stato presentato ieri il Rapporto Ecomafie 2011 di Legambiente ed il primo dato che balza all'occhio ci parla solo nella nostra regione di oltre 8 illeciti al giorno, 3.124 infrazioni nel 2010, ovvero il 10% del totale nazionale. Crescono in modo preoccupante i reati legati al ciclo dei rifiuti, rimangono stabilmente elevati i numeri dei reati per il ciclo del cemento e aumentano quelli degli incendi boschivi, mentre calano le infrazioni legate alle illegalità in campo faunistico e ai furti d'arte.
Il Lazio scende di tre posizioni rispetto all'anno precedente, tornando al quinto posto che già aveva nel 2008 dal secondo posto dello scorso anno, nella triste classifica nazionale delle ecomafie, elaborata sulla base dei dati delle forze dell’ordine. Si dimezzano le persone denunciate da 2.248 a 1.197, diminuiscono i sequestri che quest'anno sono stati 751 a fronte dei 919 del 2009 e vedono un drastico crollo anche le persone arrestate, 5 contro le 30 dell'anno prima, mentre diminuiscono di poco i reati (da 3.469 a 3.124, meno 345).