È stata respinta dal Tar del Lazio la richiesta, avanzata dalla società Caffè Mameli, di sospendere l'efficacia dell'ordinanza “antialcol” emanata dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il 30 marzo scorso.
Il tribunale amministrativo ha infatti riconosciuto l'esistenza dei presupposti di urgenza e contingibilità dell'ordinanza, giustificati da fatti “connessi a comportamenti aggressivi e violenti dipendenti dal consumo di bevande alcoliche al di fuori degli esercizi commerciali”.
Per il capo dell'avvocatura di Roma Capitale, Andrea Magnanelli «La decisione del Tar conferma quanto già espresso in un parere dell'Avvocatura capitolina. La sentenza n. 115 della Corte Costituzionale non comporta in modo automatico il venir meno delle ordinanze del Sindaco in tema di sicurezza e ordine pubblico. Queste devono invece essere esaminate caso per caso».