Si è dimesso oggi Alfredo Mantici, vice capo di gabinetto del sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
Mantici, in carica dai primi mesi del 2010, ha comunicato di aver preso la decisione di lasciare questo incarico ''che mi ha fatto molto crescere'', ''a causa di motivi personali''. La decisione sarà effettiva dal primo maggio.
Secco il commento del capogruppo Pd Roma Capitale, Umberto Marroni: "Le dimissioni di Mantici sono un mistero. Ormai dal Campidoglio c'è il fuggi fuggi. Gli assessori al bilancio, i capi di gabinetto, gli amministratori delegati, che si alternano continuamente, e oggi il vice-capo di gabinetto sono la prova ormai evidente del fallimento del governo della giunta Alemanno".
Dello stesso avviso il consigliere del Pd, Dario Nanni, vicepresidente della commissione sicurezza: "Al di là delle motivazioni ufficiali sempre legittime, l'uscita di scena con relative dimissioni del vice-capo di Gabinetto Alfredo Mantici, mostra ancora di più che la squadra del sindaco si sta disgregando. Dopo gli assessori, i capi di gabinetto, presidenti e amministratori delegati delle aziende Capitoline, ora la crisi della giunta si riverbera anche nei settori più operativi del campidoglio. Mantici, esperto in sicurezza e con un curriculum di tutto rispetto come servitore delle Stato, era un collaboratore importante del sindaco ed un esponente di primo piano addetto a quelle politiche della sicurezza cui Alemanno ha dichiarato, prima ancora di diventare primo cittadino di tener in particolar modo, tanto da scomodare finanche il generale Mori. Purtroppo i dati, la violenza e l'insicurezza che si respira a Roma continuano a bocciare inesorabilmente le scelte del sindaco".