Novanta minuti per sognare. Il Città di Marino è pronto alla finalissima di questo pomeriggio: in palio, contro l’Ancona, la coppa Italia di Eccellenza, fase nazionale. Dopo aver messo le mani sul trofeo regionale, i biancocelesti di Manolo Patalano vogliono bissare, anche perché il successo garantirebbe oltre ogni dubbio l’accesso – per la porta principale – alla serie D. Ma a buon diritto entrambe le finaliste possono considerarsi promosse nel massimo campionato dilettanti. E’ la partita dell’anno, probabilmente il punto più alto mai toccato dalla gloriosa società biancoceleste castellana.
Calcio/eccellenza, Marino sfida Ancona: 90’ per sognare
Patalano per l’occasione più importante della stagione può contare sull’intero organico a disposizione. Qualche preoccupazione, per la verità, c’è per le condizioni di un Mancini non al top. «Chiunque scenderà in campo questo pomeriggio (ore 15 stadio dell’Astrea a Casal del Marmo, ndr) – dice il tecnico – avrà le motivazioni per dare il massimo. Ci aspetta una partita difficilissima, ma d’altra parte anche contro Real Isernia e Liberty Monopoli abbiamo affrontato avversarie fortissime. Ce la giocheremo, di questo sono sicuro: e nel calcio c’è sempre una possibilità».