Oggi Mario Abbruzzese, presidente del Consiglio regionaledel Lazio, partecipa alla celebrazione ecumenica pressol’Abbazia di Westminster di Londra, cerimonia presiedutadal Molto Rev.do Dr. John Hall, Decano di WestminsterAbbey, da Sua Eccellenza Pietro Vittorelli, Abate di Montecassino, e da Sua Eccellenza Renato Boccardo, Arcivescovodi Spoleto-Norcia.
Questa si che è una notizia, tale daaprire il cuore alla speranza dei credenti, quantomenodella nostra regione. Tanto più che per una volta, fuoridalle corrusche battaglie politiche, Abbruzzese partecipaanche alla cerimonia di accensione della Fiaccola Benedettina. Ma per rendere ancor più fruttuoso questo suo viaggiospirituale si recherà in delegazione presso l’Ambasciataitaliana. Il che lascia supporre che il presidente dellaPisana non sia solo, come il protocollo impone, ma accompagnato da una significativa delegazione.
Questi viaggi, ciauguriamo low cost, danno sicuramente prestigio a unConsiglio regionale che per numero di commissioni, specialie non, supera la Camera dei Lord e quella dei Comunimesse assieme, ma soprattutto consentono di colmare gliinterminabili vuoti di noia fra un Consiglio e l'altro, dovetanto poco c'è da legiferare. Degli esiti del viaggio il Presi-dente riferirà sicuramente in assemblea, dove i consiglieriattendono con ansia una relazione sugli esiti della celebrazione ecumenica, che come noto rientra negli interessi teo-logici di tutti gli eletti, credenti o meno.
Per parte nostra, equindi degli elettori contribuenti, vorremmo conoscere icosti di queste imprescindibili trasferte. Fatto salvo cheanche le precedenti Amministrazioni erano prodighe diviaggetti con sconti per comitive, vorremmo inoltre saperecome la vocazione turistica della presidenza, e non solo, siconcili con quel clima di austerità e di feroci tagli soprattuttonella sanità voluto da Renata Polverini che peraltro, comeAlemanno, non si perde un pellegrinaggio o manifestazionereligiosa segnando così la natura rigorosamente confessionale di questa Amministrazione.