Secondo impegno casalingo consecutivo per la M.Roma. Dopo Monza sarà Castellana Grotte a fare visita alla formazione di Giani. Proprio contro i pugliesi i romani hanno tenacemente battagliato nella passata stagione in A2. In quella circostanza l’obiettivo era la promozione nella massima serie, oggi i traguardi da raggiungere sono ben diversi. La gara di domenica (PalaTiziano ore 18) darà verdetti importanti a entrambe le formazioni. Roma insegue un posto nei playoff, attualmente occupa l’ottavo piazzamento, l’ultimo disponibile, mentre Castellana è penultima in classifica e spera ancora nella salvezza. Andrea Giani sta vivendo l’attesa della gara con la solita determinazione, consapevole che la sua M. Roma è sì in momento particolare, ma che dal match contro i pugliesi potrebbero arrivare tre punti fondamentali, sia per il morale che per la classifica.
L’ultima vittoria dei romani, infatti, risale alla seconda giornata del girone di ritorno, nel match contro Vibo Valentia. «Non stiamo vivendo una situazione facile – confessa il coach – perché la squadra sta giocando bene, ma i risultati non arrivano. Questo crea un piccolo stato di tensione, che dovremo essere bravi a superare. Dico sempre ai miei ragazzi di non focalizzarsi troppo su questo particolare, ma di arrivare al giorno della gara tranquilli, per affrontare la partita nelle migliori condizioni. La notizia positiva, comunque, è che nonostante le sconfitte siamo ancora ottavi e ciò vuol dire che siamo ugualmente riusciti a muovere la classifica».
La gara contro Castellana precede il turno infrasettimanale di San Giustino, poi è in arrivo il ciclo terribile, con la M.Roma impegnata ad affrontare le più forti del campionato. «Al di là delle partite che verranno dopo – dice Giani – spero di tornare alla vittoria già con Castellana. Non sarà facile vincere, perché i pugliesi sono una formazione tosta e vengono dalla vittoria contro Forlì, che ha ridato loro un po’ di speranza. Per quanto ci riguarda continuiamo a vivere in uno stato di emergenza, soprattutto in allenamento. Durante il lavoro settimanale cerchiamo di mantenere un elevato standard qualitativo, ma non è facile quando ti mancano diversi giocatori. I ragazzi delle giovanili ci stanno dando una mano e lo spirito di gruppo si sta consolidando. Spero che questa forza mentale ci possa tornare utile da qui alla fine della stagione».
Intanto la Lega ha deciso di assegnare a Roma l’organizzazione della finale scudetto che si disputerà il prossimo 15 maggio. Determinante sarà la collaborazione del presidente Massimo Mezzaroma con la sua M. Roma e della Fipav Regionale e Provinciale. Ma non è tutto. Il Consiglio ha anche deciso di assegnare a Roma la fase finale della Coppa Italia 2011/2012. Per queste due manifestazioni la Lega si proporrà come soggetto promotore della candidatura di Roma alle Olimpiadi 2020.