Stanze a tema per ogni tipo di clienti. Questo offriva una casa d’appuntamenti scoperta all'interno di un appartamento in un palazzo signorile del quartiere San Giovanni, dagli investigatori della squadra Mobile della Questura di Roma, diretta dal dott. Vittorio Rizzi. Dopo aver suonato al campanello di casa, gli agenti della polizia di Stato in abiti civili, sono stati accolti da tre giovani sudamericane in abiti succinti che li hanno invitati ad entrare per accomodarsi. Grande lo stupore delle ragazze dopo aver capito che in realtà non si trattava di clienti ma di poliziotti.
L’appartamento, composto da tre stanze, tutte con letti matrimoniali, era chiaramente destinato all’esercizio dell’attività di prostituzione, con luci soffuse, profilattici, fazzolettini e arredi “particolari”.
Infatti, ciascuna stanza era stata arredata secondo i particolari gusti degli uomini che le frequentavano: una per le prestazioni sadomaso, un’altra per le prestazioni di gruppo e la terza per i clienti più romantici. Le stanze, erano tutte dotate di una luce esterna che indicava la presenza di un cliente e quindi della prestazione in corso. Oltre alle giovani straniere, al momento del blitz nell’immobile, gli agenti hanno trovato un’altra donna, alla quale, come si è poi appurato, erano affidate le mansioni di tenutaria della casa d’appuntamenti. Era lei, infatti, che gestiva la numerosa clientela, individuando quale delle 3 sudamericane dovesse appartarsi con il cliente di turno, e fosse più portata per “quel tipo” di prestazione in base alla tipologia dei servizi offerti dalla casa.
La donna, brasiliana, che è stata sottoposta a fermo di indiziato di delitto per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, si occupava anche della gestione ordinaria dell’abitazione ed aveva l’incarico di cercare nuove “leve” da avviare al fiorente mercato del sesso. A lei, le altre ragazze dovevano versare ogni giorno la quota di 50 euro a titolo di compenso. Sono in corso accertamenti da parte degli agenti della squadra mobile, finalizzati all’individuazione di altre persone coinvolte nell’attività di prostituzione.
Sul sito della Polizia Di Stato le immagini della casa: http://www.poliziadistato.tv/