Ennesimo tragico incidente l'altra notte sulla via Nomentana nei pressi del Grande raccordo anulare. Forse un colpo di sonno, le cause sono ancora in via di accertamento, per Federico Levantino, 22enne di Mentana, non c'è stato nulla da fare. Erano le 2,30 del mattino quando all'altezza del civico 1099, ha preso il controllo dell'auto, andando a sbattere contro uno degli alberi che costeggiano la strada, ed è morto sul colpo.
Per permettere agli agenti della polizia municipale di effettuare i rilievi, la Nomentana è rimasta chiusa dalle 3 di notte fino alle nove di ieri mattina. L'intera comunità mentanese alla notizia dell'incidente si è stretta intorno ai familiari del ragazzo il papà, militare dell'esercito, la sorella e la mamma. Federico, pr nelle discoteche della Capitale, stava rientrando a Mentana quando ha avuto l'incidente, era conosciuto in zona per la sua passione politica aveva militato, qualche anno fa, tra le fila della "Giovane Italia Mentana Fonte Nuova", dove tutti ieri hanno voluto ricordarlo.
"Ciao Fede, per sempre uno di noi", ha scritto sulla sua pagina di Facebook l'assessore al personale al Comune di Fonte Nuova Maurizio Guccini. Parole di cordoglio sono state espresse anche dal consigliere comunale del Pd di Mentana Roberto Baccani che conosceva Federico per via della amicizia con il figlio, «siamo vicini alla famiglia in questo momento di grande dolore, ci sono veramente poche cose da dire per la perdita di un ragazzo giovane». Più volte teatro di tragici incidenti la Nomentana dovrebbe essere maggiormente monitorata e in alcuni tratti, messa in sicurezza.