Si estende anche ad appalti e commesse, l'inchiesta della Procura di Roma sulla cosiddetta Parentopoli presso le municipalizzate Atac e Ama. Questo nuovo filone di indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Albero Caperna, sarebbe scaturito da alcune indicazioni arrivate agli inquirenti in merito a una possibile mala gestione del denaro pubblico.
Tra le segnalazioni arrivate, anche quelle relative alle spese effettuate per l'acquisto dei nuovi mezzi della metropolitana Roma-Lido che non sarebbero mai stati utilizzati. Gli accertamenti a riguardo sono stati delegati ai carabinieri del nucleo investigativo. Mentre i fascicoli processuali aperti sulle assunzioni facili continuano a rimanere contro ignoti, secondo quanto si è appreso, la settimana prossima comincerà una serie di audizioni di testimoni.
Per quanto riguarda la questione della assunzioni a chiamata diretta dall'analisi delle carte acquisite sarebbe emersa la pratica di un «colloquio confermativo» invece di un vero e proprio esame del candidato all'assunzione.