Buone notizie ieri dalla Regione sul futuro dell'azienda colleferrina dei rifiuti. L'assessorato al Lavoro ha dato via libera alla procedura di rinnovo della cassa integrazione per i 70 lavoratori del comparto societario. Si tratta, precisamente, di 61 lavoratori di Gaia e 9 di Gaiser, l'azienda satellite per il verde e i servizi cimiteriali già avviata alla liquidazione. Un rinnovo di soli tre mesi, tempo necessario, secondo i vertici istituzionali, per il disbrigo delle nuove procedure di gara per la vendita, già depositati presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Una tempistica ufficiale della gestione della crisi in realtà non c'è, ma si conta di avere entro fine mese la firma dei funzionari competenti per l'avvio delle trattative. Sarà una procedura di gara pubblica aperta senza base d'asta, che avrà come obiettivo quello di raccogliere il maggior numero di adesioni per una offerta quanto più vantaggiosa. Il rischio di una svendita è evidente, ma la tutela del lavoro è sacrosanta.
Nell'accordo sottoscritto davanti ai rappresentanti dei lavoratori c'è la garanzia del mantenimento di tutti i 543 posti di lavoro più i 54 cassintegrati, che a conclusione del bando saranno regolarmente reintegrati. Resta da verificare l'appeal economico degli acquirenti. Si punta a un accordo con le municipalizzate romane, magari con una partecipazione della Regione. E' l'augurio di tutti i lavoratori riuniti oggi in assemblea a Frascati. Il pericolo di una protesta sembra ormai sventato ma c'è ancora molta strada da fare per uscire dalla crisi.