Presidio del circolo Pd di Ostia Levante davanti all'ospedale Grassi di Ostia. Motivo della protesta èla decisione della Giunta Polverini di tagliare al nosocomio del Municipio XIII i reparti di Oculistica e Nefrologia nonché chiudere il reparto di riabilitazione. Una decisione che andrà a incidere fortemente sulle esigenze di un bacino di utenza di oltre 500 mila cittadini e cheavrà come conseguenza l'impossibilità di garantire lacura di importanti patologie legate agli occhi, ai reni e a tutto il sistema della riabilitazione per i paraplegici. I tagli quindi avranno effetti dirompenti su tutto il territorio del Municipio XIII e non solo.
La mancanza di questi reparti nel principale ospedale del litorale andrà a ricadere anche sulle esigenze di territori come Fiumicino e zone limitrofe. «La Polverini è passata dalle promesseelettorali di non toccare posti letti, ai tagli indiscriminati alla sanità pubblica – ha dichiararlo è Giuseppe Sesa, segretario del circolo Pd di Ostia Levante – ci chiediamo se tali interventi non siano propedeuci a una politica sanitaria privatistica, alla quale una certa destra ha sempre guardato. La nostra preoccupazione è che il tutto sia solo ed esclusivamente indirizzato ad agevolare la sanità privata. Si stanno chiudendo delle eccellenze che andranno a pesare notevolmente sull'utenza. Questo dimostra che la giunta Polverini non conosce affatto il territorio in cui opera».
In merito anche il Consiglio Municipale si è espresso più volte, in maniera unanime, contro tale indirizzo messo in atto dalla Giunta Polverini. A riguardo ieri mattina il consigliere Riccardo Marinelliha convocato l'Osservatorio Socio- Sanitario del Municipio per fare il quadro della situazione su tali chiusure.«Questo parere – ribadisce Sesa – non è stato evidente-mente preso in considerazione. Trovo quindi inutile che il consigliere Marinelli abbia convocato l'Osservatorio con all'ordine del giorno tali chiusure. Questa convocazione è tardiva. E' inutile chiudere il recinto quando i buoi sono usciti visto anche i documenti unitari approvati nell'aula consiliare, che fino ad ora non hanno prodotto nessun risultato. Facciamo un appello – conclude Sesa – ai cittadini e alle rappresentanze sociali e al personale sanitario tutto di unirsi alla nostra protesta che continuerà in varie sedi. A riguardo martedì 25 alle ore è indetta infatti un'assemblea pubblica presso il circolo Pd diOstia Levante».