A maggio del 2010 era tutto pronto. Dagliuffici dell'Anas erano, addirittura, prontigli inviti per la cerimonia cha avrebbe festeggiato il mese dopo, l'apertura della galleria sul Gra all'altezza della Cassia. Ma l'11 di maggio i vigili urbani procedevano allo sgombero di 3 palazzine nellavicina via Volusia e da li a poco i lavori sarebbero stati fermati dalla magistratura.
Dal maggio 2010 «una trentina di personesono fuori casa e sono costrette a viverealtrove», ci riferisce Francesca Gigliodel Movimento Difesa del Cittadino. A questo punto, però cominciano le prime discordanze. Il Movimento riferisce che icittadini che non possono alloggiare nelleproprie case sono costretti a pagarsi residenze alternative mentre l'Anas affermache le spese di alloggio sono sostenutedalla ditta Oberosler che ha effettuato ilavori.
L'Anas peraltro, in un comunicato del 13 maggio ricordava che «Lo stato fessurativo delle abitazioni private è stato già oggetto di segnalazione da circa 5 anni, a seguito dell'abbattimento del vecchio viadotto Volusia, ed è stato oggettodi richiesta di risarcimento danni da partedegli aventi causa». Significa che già 5anni fa gli abitanti di via Volusia si eranorivolti alla magistratura per la richiesta di danni. Allora adesso di quali danni parliamo? sempre gli stessi di 5 anni fa oppure ci sono nuove lesioni e soprattuttocome sono finite le cause per danni di 5 anni fa?
Secondo l'Anas la galleria, oratristemente vuota e senza più neanche unmacchinario nel cantiere, potrebbe divenirefunzionante in ogni momento. Sui palazzi non risulta che in questo momento cisiano lavori di consolidamento e ristrutturazione e tutto è fermo. A rimetterci, in realtà sono, come sempre, i cittadini. Chiogni giorno è consapevole che percorrendola corsia interna del Gra prima della Cassiasarà costretto a fare qualche km di fila e quanti, abitando nella zona, hanno sopportato polvere e cantieri notturni nella speranza di un cambiamento, del quale non si vede traccia. Insomma attesa all'italiana ovvero, sine die.
Peraltro continua a essere chiusa in maniera incomprensibile anche la rampa di accesso allacorsia esterna del Gra così chi deve andare in direzione Fiumicino – Aurelia è costrettoa proseguire lungo la Cassia e prenderel'entrata dalla Via Trionfale. Per tirare lesomme; 2 anni di lavori per stare peggioma molto peggio di prima.