Frascati, sit-in dei sindaci castellani contro la chiusura del Pronto Soccorso

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 «No alla chiusura del Pronto soccorso di Frascati. No allo smembramento del “San Sebastiano”». E’ stato questo il severo monito che quattro sindaci e numerosi rappresentanti di altre amministrazioni comunali hanno voluto mandare al commissario ad acta per la sanità regionale, il governatore Renata Polverini. «E’ giusto che della sanità parlino i tecnici ed è giusto che la politica metta mano il meno possibile nelle scelte dei tecnici per non rovinare definitivamente un settore già malato. Nei contenuti del Piano di riordino regionale è evidente che non è stato seguito alcun criterio. Il Pronto soccorso di Frascati ha i numeri dalla sua parte ma questo non significa che contrastiamo la riattivazione del Pronto soccorso di Marino. Anzi. Per un criterio di giustizia e di servizio ai cittadini chiediamo anche la riattivazione del Ps di Genzano», ha detto Pasquale Boccia, sindaco di Rocca di Papa, anche in qualità di rappresentante per la conferenza dei sindaci sulla sanità dell’area tuscolana. Un sit-in organizzato in 24 ore che ha voluto essere solo la prima occasione, la prima presa di posizione contro il Piano regionale. «Non è questa l’occasione per una manifestazione di massa anche se vedo molti cittadini – ha aggiunto il sindaco di Frascati, Di Tommaso -: con questa prima protesta vogliamo solo far capire che la nostra non è una battaglia politica, ma anzi una battaglia per un servizio vitale per i cittadini che non può e non deve avere alcun colore politico». E mentre Pd, Pdl (ufficialmente presente con i soli consiglieri Fiasco e Carboni) e Progetto Frascati (rappresentato da Annamaria Pacifici) presentano una raccolta di firme che andrà in piazza domenica, Di Tommaso ha promesso anche «Consigli comunali pubblici da tenersi di fronte al Pronto soccorso di Frascati». «Abbiamo chiesto – ha aggiunto Fausto Servadio, sindaco di Velletri, in qualità di presidente della conferenza dei sindaci dei Castelli romani – alla Polverini un incontro per venerdì e quella sarà una data nella quale capire se è possibile un dialogo o se bisogna passare a forme di protesta ben più evidenti. Il governatore ha proceduto senza consultare alcuno e ignora alcune delle funzioni svolte negli ospedali». Presente anche il sindaco di Colonna, Augusto Cappellini e rappresentanti per i Comuni di Rocca Priora (l’assessore Fedeli), Grottaferrata (il consigliere Veronica Arpaia) e per la Comunità Montana (il presidente De Righi). E la gente. infine i numeri. Un dato su tutti: nel 2008, anno di chiusura del Pronto soccorso di Marino, nella struttura che sarà riattivata entro il 31 dicembre 2011 si contarono 20747 accessi. A Frascati furono 27951, con un trend costantemente in crescita. Dati che lasciano poco spazio ai commenti.

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