In città hanno già pensato a un soprannome e non poteva non essere quello dell\’imperatore romano conosciuto per aver causato l\’incendio più famoso della storia. Il Nerone di Valmontone è tornato a colpire l\’altra mattina in via casilina, angolo via Giacomo Matteotti. Si tratta a conti fatti del sesto caso di auto mandata a fuoco negli ultimi sei mesi. Stesso modus operandi. Il piromane introduce attraverso i finestrini anteriori un materiale infiammabile tuttora sconosciuto che avvolge in breve tempo gli interni dell\’auto. Questa volta è toccata a una Fiat Uno andata completamente distrutta. Ad avvertire i pompieri sono stati alcuni residenti dell\’area che temevano l\’esplosione del radiatore. Il proprietario, di Artena, che aveva lasciato da alcuni giorni sul posto l\’auto, ha potuto constatare soltanto la distruzione. Anche questa volta nessuna traccia o indizio. Il piromane entra in azione di mattina approfittando di un momento di distrazione dei conducenti che lasciano finestrini aperti o socchiusi. I Vigili del Fuoco hanno chiesto la collaborazione dei cittadini raccomandando a tutti attenzione verso le proprie auto. La caccia a Nerone continua.
Carmine Seta