Venti richieste di sgombero da parte della forza pubblica, e la famiglia Bevilacqua e\’ ancora lì nella casa dell\’Esquilino in cui risiede da molti anni. C’è anche una bambina con handicap e una situazione di precarietà insostenibile. Non si sa insomma quale sarà il destino abitativo della famiglia. Lui è un portantino precario, senza contratto. La moglie è casalinga ed è invalida al 70 per cento. La bambina è affetta da un deficit grave. La casa in questione, qualche anno fa, e\’ stata cartolarizzata e quindi venduta a un privato, una società immobiliare. Oggi a mezzogiorno in via Poli 19 a Roma ci sarà un’incontro organizzato dal gruppo della Federazione della sinistra per sensibilizzare le istituzioni a cercare una sistemazione dignitosa per questa famiglia in difficoltà. Il Movimento di Lotta per il Diritto all\’Abitare, Rifondazione Comunista e Angela Scarparo, consulente del Primo Municipio, hanno più volte richiesto l\’intervento del Gabinetto del Sindaco per ma hanno sempre ricevuto risposte evasive. “Le istituzioni – è scritto in un comunicato del gruppo consiliare regionale della Federazione della sinistra – se ne sono lavate le mani. In gennaio, la consulente Angela Scarparo, per aver bloccato lo sgombero e\’ stata denunciata dalla proprietà per truffa e omissione d\’atti d\’ufficio. I bambini con handicap hanno diritto o no a una vita decente? Come devono vivere le persone in emergenza abitativa e senza lavoro in questa città? Perché deve essere indagata una cittadina che presta servizio gratuito e perché a pagare devono essere sempre le fasce più deboli?". Alla conferenza stampa parteciperà la famiglia Bevilacqua, la signora Stefania Bianchi e il marito e sono invitati Orlando Corsetti, presidente del municipio I, Ivano Peduzzi, capogruppo della Federazione della Sinistra alla regione Lazio, Teodoro Buontempo, assessore Politiche per la casa, Alfredo Antoniozzi, assessore alla casa del comune di Roma, Marco Visconti, delegato per emergenza abitativa comune. Ci saranno anche Angela Scarparo, Daniele Giacalone, assistente sociale, Guido Lanciano di Unione Inquilini oltre ad altri rappresentanti del comitato di Lotta per la casa.
Di Fabio Marricchi