Era rientrato ubriaco dopo una serata passata in un bar e ha iniziato a discutere animosamente con il fratello. Teatro del fatto il caratteristico centro storico di Poli, vicino a Gallicano nel Lazio, intorno alle 22 di ieri sera. Protagonista un uomo di 43 anni, I.A. che dopo alcune grida e accuse pesanti è passato ai fatti aggredendo con un coltello a serramanico il fratello, secondogenito di 33 anni. A dividere i due in un estremo tentativo disperato ci ha pensato la madre, vedova di 66 anni, che però si è vista scagliare due fendenti dell’arma al braccio. La donna è stramazzata a terra in una pozza di sangue. A soccorrerla ci ha pensato per prima il fratello ma è stata la sorella, la prima dei tre figli, che stava assistendo impotente alla scena, a chiamare i carabinieri della stazione di Palestrina.
Vista la situazione, l’uomo aveva smesso di picchiare i suoi famigliari ma era ancora su tutte le furie. I militari intervenuti sul posto sono riusciti a disarmare e bloccare il 43enne e a condurlo immediatamente in caserma.
La madre è stata trasportata immediatamente all’Ospedale di Tivoli a causa delle profonde ferite all’avambraccio che hanno interessato i tendini ed un’arteria. Per lei una prognosi di 45 giorni e l’immediato trasferimento all’Ospedale Umberto I di Roma per un delicato intervento chirurgico di sutura.
L’arrestato si trova ora presso il carcere di Roma Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.