“Sarò il sindaco di tutti – ha detto Gabriele Mori durante la presentazione delle sua squadra di governo – e la Giunta rappresenterà le aspirazioni e le volontà di tutto il paese”. Pronta la Giunta per il neo sindaco di Grottaferrata Gabriele Mori, espressione delle forze politiche che hanno condiviso il percorso elettorale (Pd, Rci, Idv e popolari per Mori) fino alla vittoria: sei assessori di cui uno “rosa” e cinque deleghe speciali, sempre con due donne al timone. Queste le novità annunciate durante la presentazione ufficiale della nuova Giunta, nell’aula consiliare di piazzetta Conti alla presenza di una folta rappresentanza politica di centrosinistra, a partire dal consigliere regionale Bruno Astorre, il consigliere provinciale Francesco Paolo Posa e diversi sindaci dei comuni limitrofi come Pasquale Boccia di Rocca di Papa e Stefano Di Tommaso di Frascati. Un solido puzzle accuratamente composto da Mori, dove a essere incastonate sono realtà differenti e allo stesso tempo complesse. Nel toto assessori di Cinque di qualche settimana fa, si parlava di qualche nome che oggi ritroviamo in Giunta o comunque alle deleghe speciali come quello di Veronica Arpaia o Giuseppa Elmo, conosciuta come “Seppa” che ha ricoperto la carica di capogruppo Pd in consiglio Comunale e che si occuperà di Servizi Sociali e la Pubblica Istruzione, giusto l’assessorato che avevamo ipotizzato. E che avrà, in particolare, come finalità primarie, la creazione e potenziamento dei servizi e spazi idonei ad una crescita civile delle nuove generazioni. “Ho affidato alla Elmo le deleghe che si caratterizzano nel rapporto con la società civile – è entrato nei particolari il neo primo cittadino – con le persone, con i bisogni che sono presenti nel territorio. In particolare la costruzione di una rete di servizi sociali correlata con realtà sovra comunali già stabilizzate nei patti territoriali, e le competenze sulla sanità e quindi il raccordo con le Asl per un potenziamento ed un coordinamento delle prestazioni sanitarie Territoriali”. Al sociologo Alessandro Broccatelli la carica di vice sindaco ed assessore al Bilancio, è andata molto meglio dei pronostici che lo vedevano all’Urbanistica. “La valorizzazione di tutto il personale del Comune – ha detto Mori riferendosi a Broccatelli – il ripensamento e la ricomposizione di funzioni troppo frettolosamente esternalizzate, una più puntuale e significativa funzione del corpo dei Vigili Urbani quale forza operativa del Comune e presenza rassicurante per i cittadini, saranno certamente gli impegni operativi qualificanti del vice sindaco Broccatelli”. Per Guerisoli che è stato segretario confederale della Cisl, presidente del Comitato di Vigilanza dell’Inail e attualmente è presidente del Comitato di Vigilanza dell’Ipsema e commissario dello Ial del Lazio, le Attività Produttive: Commercio-Artigianato-Agricoltura e Politiche del Lavoro a cui si aggiunge la delega alle Politiche Ambientali e alla Nettezza Urbana. “Guerisoli avrà il gravoso compito di innovare la Fiera – ha inteso sottolineare Mori – in attesa della struttura permanente. Nel 2011 avremo una Fiera diversa, meno soffocante per la nostra città, più caratterizzata nei contenuti, maggiormente vissuta dalla cittadinanza”. L’avvocato Filippo Mevi all’Urbanistica, traffico e viabilità e l’esponente di Rci Andrea Castricini ai Lavori Pubblici. “Le complicate procedure urbanistiche – ha continuato il sindaco – i contenziosi relativi, la necessità di porre divieti rigidi all’abusivismo richiedono particolare professionalità di cui è titolare il nuovo assessore”. Per il sindaco Mori, al momento, è riservata la supervisione di Cultura, Turismo e Sport. Deleghe speciali a Mauro Tomboletti (progetti speciali), Jacopo Basili (Politiche della gioventù), Giuseppina Ventrone (decoro urbano), Veronica Arpaia (gemellaggio e Politiche della formazione) e Filippo Roncaccia (la storia e le tradizioni popolari di Grottaferrata).
Maria Chiara Shanti Rai