E’ stata chiesta ieri in una riunione congiunta tra gli amministratori soci la proroga del contratto dei servizi cimiteriali e della manutenzione del verde commissionati alla società Gaiser facente capo al gruppo Gaia.
Un sospiro di sollievo che durerà però appena quindici giorni (fino al 15 maggio) giusto il tempo di prendere visione dei nuovi bilanci comunali in via di approvazione per capire quanti lavoratori si è in grado di riassorbire. Per ora da indiscrezioni trapelate dal sindacato Ugl che sta curando la vertenza sembra che solo il Comune di Frascati sia in grado di riprenedere tutti i lavoratori attraverso la Sts. Nel resto dei Comuni, a eccezione di Gavignano, dove è in servizio un solo lavoratore, la situazione sembra complicarsi. «Le trattative più complesse sono sicuramente a Colleferro e Segni – dice Remo Cioce dell’Ugl – dove sono in servizio circa trenta dei cinquanta lavoratori. Purtroppo sono cambiate le esigenze e quando si deve fare i conti con i bilanci è sempre difficile venirne a capo».
Nel frattempo è arrivato ieri anche il sì dell’azienda per la copertura della cassa integrazione prevista per i 55 lavoratori messi in mobilità.
«Abbiamo dato la nostra garanzia e con il sostegno della Regione ci adopereremo affinché tutti i Comuni reintegrino tutti i cinquanta – continua Cioce – Resta da capire cosa vogliono fare i Comuni. Con i sindaci abbiamo fissato un incontro entro la prossima settimana – aggiunge -. Dobbiamo accelerare i tempi.»
Carmine Seta