Un truffatore un ladro di identità, ricercato dalla polizia a tutto campo. Si tratta di un misterioso uomo di cui le forze dell’ordine hanno solo la foto ma non le generalità. Tutto è cominciato alcuni mesi fa quando un giovane di 23 anni ha denunciato alla Polizia di Stato che presso la sede dell\’agenzia delle entrate di Tivoli un ignoto aveva aperto una partita Iva a suo nome. I poliziotti della divisione amministrativa della questura hanno effettuato gli accertamenti del caso dai quali è risultato che, effettivamente, la partita Iva era stata aperta e da parte di un uomo che aveva esibito allo sportello dell\’agenzia delle entrate una carta d\’identità riportante i dati anagrafici del denunciante ma avente la fotografia di un altro uomo. Nel corso delle indagini è emerso che lo stesso documento d\’identità era stato utilizzato anche per aprire un conto corrente postale, un conto corrente bancario online, per acquistare tre Sim Card e per affittare un appartamento a Palombara Sabina al solo scopo di avere un recapito per le comunicazioni della banca, dell\’Ufficio Postale e dell\’Agenzia delle entrate. I poliziotti hanno poi appurato che una delle utenze telefoniche era stata utilizzata come numero di riferimento su siti internet, relativi ad un annuncio pubblicitario per l\’offerta di appartamenti da affittare in note località alpine per weekend o settimane bianche. Infatti nel mese di dicembre sul conto corrente postale intestato all\’ignoto truffatore sono pervenuti numerosi bonifici da parte di aspiranti vacanzieri che credevano di aver preso in affitto un appartamento per le festività comprese tra Natale, Capodanno e l’Epifania. L\’ammontare dei bonifici supera abbondantemente la somma di 12mila euro ed è stato completamente prelevato dall\’ignoto truffatore. Si precisa che l\’utenza telefonica con il quale sono state effettuate le truffe è 333/9300744; il conto corrente postale è il numero 98936628 mentre il conto corrente bancario presso la IW Bank s.p.a. è il numero 11.0467048. E dalle forze dell’ordine parte un appello: “dal momento che ancora non è stato possibile identificare l\’autore delle truffe del quale si conosce solo l\’effige del volto, si diffonde la sua foto con preghiera che chiunque sia a conoscenza della sua identità contatti immediatamente la divisione della polizia amministrativa della Questura di Roma al numero 06/46862895”.