Nettuno: installata antenna telefonica, protestano i residenti di via Maenza

0

 Sul piede di guerra i residenti di via Maenza a Nettuno, dove da poco è stata installata un\’antenna di telefonia mobile del gestore Tre. Gli abitanti della zona, il quartiere Zucchetti, già in precedenza avevano tentato di bloccare l\’opera. Il cantiere per la realizzazione dei lavori era stato posto in un terreno di un privato, e l\’installazione dell\’antenna telefonica era iniziata nel 2008, sempre fra le proteste dei cittadini. I lavori, poi, erano stati rallentati e infine sospesi, perchè dovevano essere perfezionate alcune pratiche burocratiche e ottenute le autorizzazioni necessarie, come spesso accade quando si parla di ripetitori telefonici e delle onde elettromagnetiche che emettono. Infatti per la messa in cantiere di queste opere vige la norma del silenzio assenzio, che consente alla ditta di effettuare i lavori dandone solo la comunicazione e senza fare un sondaggio tra i residenti più vicini al ripetitore, se entro 90 giorni l\’amministrazione non dà parere negativo. Secondo gli abitanti di via Maenza l\’amministrazione comunale, in particolare il sindaco, Alessio Chiavetta, e l\’assessore all\’Ambiente, Flavio Biondi, si erano impegnati a trovare all\’impiantouna diversa sistemazione, lontano dalle abitazioni della zona periferica di Nettuno. Pochi giorni fa, evidentemente, la pratica è stata definita e nel giro di qualche ora grosse ruspe hanno innalzato il massiccio traliccio metallico, che funge da supporto al ripetitore. Dal Comune di Nettuno spiegano che erano stati individuati altri terreni, in zone diverse, ma che i gestori di telefonia, per diversi motivi, non li hanno ritenuti idonei. Nel frattempo l\’assessorato all\’Ambiente ha chiesto a tutti i gestori di telefonia di fornire l\’elenco delle antenne installate nel territorio comunale. Sono stati richiesti i progetti di nuove installazioni, al fine di monitorare la situazione sul territorio comunale, dove è necessario effettuare una mappatura degli impianti per stabilire anche l\’esposizione alle onde elettromagnetiche e l\’eventuale pericolo per i cittadini.

È SUCCESSO OGGI...