Dalla prossima settimana, secondo quanto apprende l’agenzia Dire, aumenteranno gli spazi nella discarica di Colleferro, gestita da Lazio Ambiente, per gli scarti del trattamento dei rifiuti romani inviati da Rida Ambiente.

Dovrebbe quindi essere risolto uno dei problemi che impedisce al tmb di Aprilia (maggior conferitore di rifiuti nell’impianto castellano da dopo la sua riapertura nell’ottobre 2018) di lavorare un maggior quantitativo di indifferenziato della Capitale (l’altro è relativo agli spazi nel termovalorizzatore di Colleferro per bruciare il cdr/css), motivo che ha scatenato un duro scambio epistolare tra Ama (che ha diffidato Rida a ricevere le 2mila tonnellate settimanali di rifiuti contrattualizzate) e Rida (che ha spiegato in un’altra lettera le ragioni dell’impossibilità a trattare tutti quei rifiuti, diffidando Regione e Acea e valutando ulteriori azioni legali verso Ama).

Il presidente di Lazio Ambiente, Daniele Fortini, ha spiegato alla Dire che “come sempre Lazio Ambiente è collaborativa con Roma Capitale, laddove i rifiuti di Roma Capitale siano trattati da operatori diversi da Ama quegli operatori troveranno sempre la nostra collaborazione”.