Bunker di Mussolini riapre a Villa Torlonia: lo inaugura Marino (FOTO)

0

Visita con sorpresa per il sindaco di Roma Ignazio Marino, giunto oggi a villa Torlonia per inaugurare la riapertura del bunker di Benito Mussolini dopo i lavori di restauro. Il primo cittadino ha infatti incontrato all’interno del primo rifugio l’ex sindaco della Capitale, Walter Veltroni.

LA BATTUTA DI MUSSOLINI – Insieme hanno visitato il bunker che sarà aperto al pubblico, su prenotazione, a partire da venerdì 31 ottobre, e, durante il percorso, c’è stato tempo anche per un piccolo siparietto. Marino ha infatti riportato a Veltroni un pensiero di Mussolini appreso poco prima dalla guida: “come sempre a Roma per fare le cose ci si mette il doppio del tempo, il triplo dei soldi e sapevo che non lo avrei utilizzato”. “Hai capito Walter – ha scherzato Marino – che diceva?”. E Veltroni ha ribattuto sorridendo: “Mi ricorda qualcosa…”.

IL BUNKER DEL DUCE – Il bunker antiaereo di villa Torlonia è forse il più importante d’Italia. Fu realizzato tra il 1942 e il 1943 per proteggere Benito Mussolini e la sua famiglia nella residenza privata di Villa Torlonia a Roma. Dopo questo restauro, per la prima volta sarà possibile entrare anche nel Rifugio cantina posto sotto il laghetto del Fucino attrezzato intorno alla metà del 1940 allo scoppio della guerra. Fu la paura generata dai bombardamenti aerei degli alleati nella Seconda guerra mondiale, sempre più frequenti e sempre più minacciosi, a spingere Mussolini a far costruire un bunker che fosse più sicuro rispetto ai due rifugi già predisposti, ricavati adattando i locali della cantina della famiglia Torlonia (sotto il laghetto del Fucino, vicino al teatro) e della sala centrale nel piano seminterrato del casino nobile. La riapertura del bunker e dei rifugi antiaerei amplia la già ricca offerta culturale di villa Torlonia. Dopo il ripristino della piena agibilità dei siti, gli ambienti sono stati allestiti con attrezzature originali dell’epoca. Il percorso di visita è arricchito inoltre con materiale filologicamente consono alla funzione dei luoghi, così da consentirne una più agevole lettura e comprensione.

È SUCCESSO OGGI...